Ezr'ha, Colei che giace sofferente - L'angolo del mostro (Dungeon World)

Demone, strega o forse una dea. Intrappolata grida il suo tormento.
Nessuno sa con certezza chi o cosa sia Ezr'ha: una strega, uno spirito naturale, un demone o forse qualcosa di più antico.

È stata imprigionata e vuole essere liberata. Solo questo conta. Il suo corpo è fuso con un antico albero celato nelle profondità della terra, immobile, insensibile, come morto.

La sua mente invece è sveglia ed urla di dolore e terrore da ere dimenticate.

A volte però i suoi poteri riescono a superare per brevi istanti i limiti della sua prigione e a soggiogare gli incauti che le si avvicinano troppo, ammaliandoli ed irretendoli se il loro animo è già abbastanza nero. 

Così nascono i Darkling, così è nato il Servitore Oscuro.




Ezr'ha, Colei che giace sofferente

Solitario, medio, intelligente, magico

Vicino, Artigli (m2d10+2, devastante) - 14 PF - 1 armatura (pelle dura come corteccia)

Qualità speciali: Corpo composto da carne, sangue e legno

Prigioniera in un albero sprofondato nel sottosuolo. Dimenticata persino da coloro che l'hanno imprigionata. Circondata da rovine che nei secoli sono state costruite a volte per contenerla a volte per proteggerla, geme, grida e soffre in attesa di essere liberata. Si dice che il sacrificio consapevole di qualcuno abbastanza puro possa riuscire nel miracolo. Se questo dovesse accadere il mondo non sarebbe più lo stesso.
Istinto: Liberarsi dalla sua prigione.

Mosse
  • Richiamare un incauto
  • Soggiogare un nuovo servitore
  • Liberarsi a prezzo di enorme sofferenza (per breve tempo)
  • Corrompere e contaminare con la follia ed il dolore

Commenti

  1. la mossa "Liberarsi a prezzo di enorme sofferenza (per breve tempo)" come l'hai aggiunta? Quale opzione è?

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    1. Fa parte del background. È imprigionata in un albero ma a prezzo di grande sofferenza si può liberare (e muoversi limitatamente) per brevissimo tempo, per poi tornare all'albero. Forse si capisce male :)

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