Urban Shadows - EP 0 - Maschere Veneziane

Benvenuti a Venezia

Prima sessione ad Urban Shadow. L'ultima campagna a No Way Out non ci ha convinti molto ed abbiamo pensato di provare un gioco che mettesse i personaggi al centro degli eventi, al posto di uno basato sul gruppo. Urban Shadows (Magpie Games - download su Drivethrurpg) è sembrata una scelta perfetta.



Ho cercato di spiegare brevemente la struttura del gioco e le sue particolarità concentrandomi sui personaggi.

Baphomet
Non è la nostra prima esperienza con un PbtA ma, avendo giocato a Dungeon World, non siamo abituati all'utilizzo di caratteristiche che non siano le classiche forza, destrezza, costituzione ... alla D&d per intenderci.

Per fortuna l'aver giocato a Cuori di Mostro recentemente mi è stato molto d'aiuto in questo senso.
  • Francesca ha scelto di interpretare Bianca, una cacciatrice di vampiri
  • Ivan è Vincent, il mago
  • Latham è Kaitothat (alias Ottaviano Falatin), il corrotto al soldo di Baphomet
Le nostre avventure saranno ambientate a Venezia, città poco adatta ai lupi mannari ma perfetta per intrighi, segreti e maschere.

Sia Ivan che Latham hanno scelto di interpretare personaggi antichi, Vincent è nato nel tardo impero romano, attorno al 200 DC, Kaitothat durante i secoli bui, alla fine del 1100.
Bianca, essendo un archetipo "mortale", è nata negli anni 80.

Ho cercato di spingere i giocatori a dettagliare l'ambientazione durante la creazione del personaggio dando loro autorità narrativa sugli aspetti legati all'archetipo scelto. Francesca ha quindi contribuito a dettagliare il mondo dei vampiri, Latham quello demoniaco e Ivan quello magico. Io mi sono occupato di cercare di integrare tra loro queste visioni aggiungendo qua e la un po' di pepe.

Note di ambientazione

I vampiri

Non abbiamo deciso nulla a proposito del vampirismo, lo dettaglieremo in seguito, preferendo vedere il tutto con il punto di vista di Bianca. Intanto i vampiri non bruciano alla luce del sole, non perché ne siano immuni ma perché durante il giorno sono normali esseri umani. Perdono infatti tutti i loro poteri. La trasformazione è di tipo mistico, dall'alba al tramonto, non è legata all'essere o meno effettivamente colpiti dalla luce del sole. 

Questo crea naturalmente molti interrogativi ai quali risponderemo nelle prossime sessioni: "durante il giorno i vampiri sono mortali o sono comunque non-morti?", "se sono mortali, possono avere figli?", "sono distinguibili dagli altri esseri umani?", "Durante la notte si cibano di sangue, durante il giorno?", "cosa accade se smettono di bere sangue?".

Una situazione che, letteralmente, getta una nuova luce sulla figura del vampiro, non più creatura relegata in un mondo di tenebra, bramando eternamente il sole, ma una figura immortale a metà tra i due mondi.

Di Bianca sappiamo che ha ucciso molti vampiri, ma non ne ha mai affrontati apertamente di notte e quindi non ha esperienza diretta dei loro poteri, pur avendo studiato e contattato altri cacciatori non ben dettagliati (ndMC. credo che inserirò uno o più gruppi di cacciatori, più o meno organizzati).

Questo tipo di vampirismo è perfetto per giocare il cacciatore in Urban Shadow dato che, la mossa di corruzione del personaggio recita: "Quando ferisci un mortale mentre cacci il sovrannaturale, segna corruzione". Quanti dilemmi morali... può essere sicura di non aver ucciso alcun innocente durante la sua vita?

Domenico Contarini, 30° doge veneziano, è il principe dei vampiri della città. Defunto ufficialmente per cause naturali più di mille anni fa.

Magia, ambrosia ed immortalità

Ivan ha deciso che la magia è una caratteristica latente di ogni essere umano ma che si manifesta solo in alcuni individui, non ha un'origine genetica, semplicemente è una predisposizione che può o meno risvegliarsi in determinate situazioni. Quali? per ora non lo abbiamo deciso (ma qualche idea la ho già...)

La magia porta con se una benedizione ed una maledizione, il mago appena "risvegliato" (quando opera, anche involontariamente, il suo primo incantesimo) cessa di invecchiare, da quel momento la magia previene il decadimento del suo corpo ma cancella la capacità di procreare e corrompe in qualche modo la sua anima portandolo ad una progressiva perdita di controllo. Immortali ma sterili e destinati alla follia, non una bellissima prospettiva.

Per qualche motivo, anche se il mago è diventato tale in età adulta dopo aver procreato, i suoi discendenti sembrano essere perseguitati dalla malasorte e le famiglie dei maghi tendono ad estinguersi rapidamente.

Con il tempo i maghi hanno scoperto come preparare una particolare pozione in grado di tenere sotto controllo questa follia (che, in onore di Ars Magica, proporrò di chiamare "il Crepuscolo"), il "Soma".

L'ordine di Hermes

I maghi sono riuniti in un Ordine, almeno per quanto riguarda quelli rimasti nel vecchio mondo, il mistico Ordine di Hermes. I maghi non sono molti e tendono tutti ad isolarsi, l'Ordine ha quindi più l'aspetto di un gruppo di saggi che una struttura vera e propria.

Gli Asclepi

Alcuni maghi dedicano la loro vita alla produzione di questa sostanza perdendo, a causa degli effluvi e dell'energia necessaria alla sua preparazione, parte dei loro poteri e soprattutto l'immortalità. Questi maghi (che proporrò di chiamare Asclepi, in onore di Asclepio) sono in contatto con le fate dato che, l'ingrediente principale del Soma è l'Ambrosia, una sostanza che esiste solo in Arcadia e che viene "contrabbandata" nel mondo reale.

Il Conclave

I membri dell'Ordine, per quanto possano avere scopi diversi e spesso conflittuali, concordano di dover mantenere i mortali nell'ignoranza. Il patto di segretezza non deve essere spezzato e le creature, o i maghi, che non possono essere controllati devono essere eliminati. Il Conclave è formato da alcuni dei più formidabili cacciatori tra i maghi e nessuno sano di mente vorrebbe mai averci a che fare.

Le fate

Non abbiamo parlato molto del mondo fatato, Arcadia, se non per il fatto che sono divisi in due corti, quella dell'Estate e quella dell'Inverno, la prima rappresenta la natura benevola, la seconda quella ferale e violenta. Nulla di originale insomma.

Quattro "cavalieri" mantengono l'ordine e impediscono il passaggio tra i due mondi, in questo momento a Venezia è presente il Cavaliere dell'Estate (si, lo so, sono un fanatico di Dresden Files).

I varchi vengono controllati perché, dall'altra parte, hanno trovato rifugio creature mitologiche ormai dimenticate e che non devono tornare nel mondo reale per non compromettere il segreto dell'esistenza dei fatati.

I personaggi giocanti

Bianca, la cacciatrice di vampiri

35 anni; nata in una famiglia violenta e disfunzionale da un padre collerico e una madre debole ha scoperto durante l'adolescenza che il genitore, dopo essere stato trasformato in vampiro, ha continuato a vivere la sua vita come nulla fosse usando i figli come scorta di cibo. Fino ad ucciderne uno nell'impeto del momento. Il pusillanime ha dunque colto l'occasione per abbandonare la famiglia al suo destino mentre Bianca, dopo qualche tempo, ha deciso di seguirlo per ucciderlo.

Nota: avrei potuto fare molte domande ma sul momento non mi sono venute: "si è mai nutrito di te?""com'è il morso di un vampiro?""cosa è successo dopo che vi ha abbandonati e prima della tua partenza?""perché vista la situazione hai preferito tagliare i ponti invece di aiutarli a ricostruire la famiglia?" , naturalmente saranno le prima cose che chiederò la prossima sessione.

La ritroviamo 20 anni dopo, a Venezia, con una carriera da mercenaria e ammazzavampiri alle spalle.

Vincent, la sapienza antica

Età apparente attorno ai 30 anni, mercante di olio nella Roma del tardo impero, ha attraversato i secoli cambiando spesso nome accumulando una piccola fortuna che ha investito in reliquie e tomi di epoche ormai perdute.

Ha seguito le vicende della sua famiglia vegliando su di loro ma pochissime tracce della sua stirpe esistono ancora in giro per l'italia. Si è stabilito a Venezia dove ha rintracciato alcuni dei suoi discendenti (ndMC. devo chiedergli chi sono e da quanto tempo è a Venezia).

Mantiene normalmente un basso profilo vivendo di rendita ma, saltuariamente, mette in scena meravigliosi spettacoli di magia per i quali è discretamente famoso (ndMC. anche questo da esplorare, ha un nome d'arte? quale è stata la sua magia più famosa?).

Il suo focus è una pietra meteorica che gli è stata consegnata dal suo maestro (ndMC. altre domande da fare) e che lui ha incastonato in un monile e trasformato in collana. I foci dei maghi sono sempre composti di materiale meteorico.

Vincent ha anche un “Sanctum”, un laboratorio magico nel quale opera i suoi prodigi e nasconde la sua collezione di libri ed artefatti magici. Questo luogo non è nel mondo reale ma sospeso tra le dimensioni, difeso da trappole magiche ed è possibile accedervi sono grazie alla magia aprendo un portal. Cosa che Vincent è in grado di fare facilmente.
La natura mistica del luogo attira l’attenzione di entità dell’Altrove, creature magiche attirate dai tesori lì custoditi.

Kaitothat, l'eminenza grigia

42 anni, di pura schiatta veneziana Ottaviano Falatin è nato a cavallo tra il XII e il XIII secolo da una famiglia di facoltosi mercanti di spezie. Figlio scapestrato e dedito più ai piaceri della carne che al proseguimento della lucrosa attività familiare fu costretto dal padre ad unirsi alla quarta crociata.
Non si distinse in modo particolare se non per i rapporti con i cavalieri templari dai quali apprese molti segreti e fu introdotto nel culto del Bafometto. Al suo ritorno, molti anni dopo, fu in grado di dimostrare al padre di essere diventato il commerciante che era destinato ad essere. Il fatto che la sua valuta fossero le anime non lo sconvolse più di tanto. Da allora è l'eminenza grigia dietro alla famiglia, il segreto tramandato di generazione in generazione in punto di morte da un capofamiglia all'altro.

Ottaviano è bene conosciuto in tutta Venezia negli ambienti esoterici, una figura quasi mitologica, un genus loci della città sempre pronto a fornire aiuto per il giusto compenso; a maggior gloria del suo padrone. Per tutto il resto del mondo è invece uno dei più stimati psichiatri della laguna.

Kaitothat veglia sui suoi discendenti maschi ed ha reso la famiglia Falatin una delle più potenti di Venezia seconda probabilmente solo a quella dei Contarini.

Vorrebbe affrancarsi dalla schiavitù verso Baphomet, senza perdere i poteri, naturalmente.

Personaggi non giocanti degni di nota

Mortality (Mortali)

Letizia Zambrotti - Aware -  Avvocato. La famiglia Zambrotti si occupa da secoli di gestire le proprietà delle figure sovrannaturali della città. Fa sempre comodo avere un avvocato dalla propria parte quando devi lasciarti in eredità il tuo stesso patrimonio e far finta di essere morto. Gli Zambrotti hanno favori e debiti con quasi tutte le figure più potenti della città, e ne conoscono i più intimi segreti. Se dovesse accadere loro qualcosa sarebbe il caos.

Night (Notte)

Domenico Contarini - Vampiro - Principe dei vampiri della città.

Tremere - Vampiro - Antico e potentissimo Vampiro dotato di poteri magici (vedi dopo Il vento dell'Est )

Power (Potere)

Duccio - Magus - Tassidermista. Gestisce un negozietto per turisti ma è in realtà un Asclepio.

Lucilla Falatin - Magus - Erborista. Unica della famiglia Falatin ad aver sviluppato il dono. Sembra avere un debole per Ottaviano del quale conosce il segreto. È una alchimista di una certa fama e bravura in città, sempre intenta nella Grande Opera. Gestisce un negozietto di rimedi erboristici ed omeopatici.

Viviana - Oracolo - Clochard - Bazzica attorno alla zona di Piazza San Marco, non c'è più molto con la testa probabilmente a causa delle visioni che la perseguitano.

Marco Fabbri - Magus ??? - Croupier al casinò di Venezia (vedi dopo Combustione Spontanea)

Wild (Estranei)

Marcella (Mircela) - Fae - Guida turistica. È il cavaliere dell'estate

Debiti e favori

Sono la valuta di Urban Shadow e il cuore delle relazioni tra le fazioni della città. Elenco di seguito i debiti tra i personaggi e tra i PNG per dare un'idea della situazione in città.

PNG < PG


  • Duccio, gode di un debito nei confronti di Vincent (gli procura il Soma)
  • Letizia Zambrotti, gode di un debito nei confronti di Vincent (gli ha sistemato vari problemi legali)
  • Lucilla Falatin, gode di due debiti nei confronti di Ottaviano (lo ha protetto più volte e lo vuole redimere, a sua insaputa)
  • Baphomet, gode di tre debiti nei confronti di Ottaviano (oltre al diritto di prelazione sulla sua anima)

PG < PG/PNG

  • La famiglia Falatin, ha contratto due debiti con Ottaviano (li protegge e fa altri favori)
  • Bianca, deve due favori con Vincent (le fornisce i soldi e le risorse delle quali ha bisogno per continuare nella sua lotta dopo che Viviana ha previsto l'arrivo di un potente mago/vampiro dall'Europa dell'Est. Meglio avere dalla propria parte un ammazzavampiri nel caso serva)
  • Lucilla Falatin, deve un favore a Vincent (le fa da mentore e conosce le sue vere intenzioni nei confronti di Ottaviano, redimerlo. Usare la sua anima corrotta come materia prima della Grande Opera, trasformare un'anima malvagia in una pura, come il piombo in oro)
  • Marcella, ha contratto un debito nei confronti di Vincent (per il suo aiuto contro lo squalo della laguna, vedi dopo)
  • Ottaviano, ha contratto un debito con Bianca (la ha assoldata per proteggerlo contro alcuni vampiri del principe, ne ha ucciso uno per lui)

Sessione introduttiva

Abbiamo fatto un bel lavoro con la creazione dei personaggi (ha preso circa 2 ore) ma non potevamo chiudere la sessione senza mettere un po' di altra carne al fuoco. Ho quindi proposto, avendo ancora una mezz'ora a disposizione, di fare le mosse iniziali della prossima sessione e avere un po' di materiale su cui costruire le minacce.

Ottaviano è risultato il personaggio di cui tutti si fidano meno ed ha segnato Power per Bianca e Wild per Vincent. Vincent ha restituito il favore segnando Night per Ottaviano.
Ciascuno di loro ha tirato la mossa, Bianca e Ottaviano hanno fallito miseramente il tiro, Vincent ha ottenuto invece un successo.

Queste le trame che ne sono derivate:

Lo squalo della laguna (Ottaviano / Wild)

Successo - Alcuni giorni fa è stato trovato il cadavere di un bagnante con evidenti segni di morsi di una creatura di una certa dimensione. La stampa ha subito parlato di uno squalo entrato nella laguna.
Vincent è stato contattato da Marcella che sospetta si tratti di una creatura, un'ondina, scappata da Arcadia. Il cavaliere dell'estate ha chiesto l'aiuto del mago per trovarla e riportarla indietro prima che attiri attenzioni indesiderate. 

Combustione spontanea ( Bianca / Power )

Fallimento - La notizia ha già fatto il giro di tutti i giornali, uno dei giocatori ha preso fuoco durante un alterco con uno dei croupier. È morto dopo il trasferimento in ospedale. Si dice che le telecamere di sicurezza abbiano ripreso quello che sembra essere un caso di combustione spontanea.
Si dice che membri del Conclave siano in arrivo a Venezia per occuparsi della faccenda, in modo rapido e definitivo.
Cosa ha a che fare Bianca con tutto questo? Marco è un ragazzo con il quale ha avuto una breve storia e che si è presentato alla sua porta terrorizzato e con gli occhi azzurri stranamente luminosi. Cosa farà il conclave quando scoprirà che sta dando asilo ad un mago impazzito? 

Il Vento dell'Est ( Ottaviano / Night )

Fallimento - La visione di Viviana si è avverata velocemente. Gira voce che un antico e potentissimo vampiro sarà ospite del principe Contarini. Uno dei pochi figli della notte ad essere anche un mago. Un essere il cui nome intimorisce l'intera Europa: Tremere (ndMC. siamo cresciuti a pane e "Vampiri - The masquerade" ... quando è venuta fuori la storia di un vampiro mago... che altro nome avremmo potuto usare?). 
Ottaviano è stato invitato a partecipare dal principe in persona ad un ballo in maschera che si terrà per festeggiare l'importante ospite. Come potrebbe rifiutare?

Considerazioni Finali


  • Una critica che mi è stata mossa mentre spiegavo il gioco è stata relativa ai personaggi, definiti troppo "archetipi" del genere, effettivamente lo sono, ma dopo aver creato i personaggi ci siamo accorti che il livello di personalizzazione e libertà sono tali da rendere ogni personaggio unico.
  • Così come Cuori di Mostro il processo di creazione dei personaggi si integra naturalmente con quello di creazione dell'ambientazione. Forse è stato un po' più facile con CdM ma ho avuto più tempo a disposizione e l'ambiente scolastico permette di creare più facilmente relazioni.
  • Ci siamo concentrati molto sui personaggi e il loro ruolo nella società soprannaturale dimenticando, e questo è stato un errore, il loro lato umano. Rimedieremo nella prossima sessione.
  • Abbiamo creato una bella ambientazione, per molti versi non scontata, e non vediamo l'ora di giocarla. Quindi direi che siamo riusciti nello scopo. Vedremo come andrà. 


Immagine tratta da: Nanopress non conosco il fotografo originale (aggiungete un commento e lo linko)

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